di Roberta Bezzi
Sono anni che si indaga sul possibile rapporto tra danza e tecnologia assistendo, in molti casi, a esperimenti coinvolgenti per chi crea e sorprendenti per chi guarda. Ma è la prima volta che l’icona per eccellenza della danza italiana, Roberto Bolle, si espone in prima persona. Di recente, infatti ha dichiarato che, grazie a cloni, sensori e tecnologia, la danza potrà avere un pubblico più a ampio… uscendo dai teatri. Per questo, in occasione della serata “Danza con me” – in onda il primo giorno del 2018 su Rai 1 –, dove è protagonista, mostra le enormi sfaccettature e possibilità della danza, in particolare di quella classica che, grazie alle moderne tecnologie visual in real time, può ben calarsi nella contemporaneità. Per la prima volta, Bolle diventa tech e balla con il suo clone riprodotto con un’avanzata tecnologia, i sensori. Quanto di più lontano da un teatro come quello della Scala di Milano, risalente al 1778, dove abitualmente si esibisce per la gioia di tutti gli appassionati di danza. Per l’occasione, il danzatore è stato completamente mappato, dalla testa ai piedi e alle mani, in modo che le proiezioni e i giochi grafici fossero perfettamente sul suo corpo, durante la messa in scena. Il risultato finale è l’unione tra un’arte antica come la danza con qualcosa di avveniristico, offrendo uno sguardo diverso su una disciplina che troppo spesso viene vista come esclusiva di pochi, al chiuso dei teatri tradizionali. Grazie ai nuovi strumenti offerti dalla modernità, si può davvero pensare di raggiungere la maggior parte della gente, in qualsiasi luogo, dando al contempo nuova energia a quest’arte. L’idea era già partita diversi anni fa partendo da un assolo multimediale, in cui Bolle veniva clonato e duellava con se stesso in Romeo e Giulietta. Un primo esperimento che è stato mostrato durante i suoi “Roberto Bolle & Friends”, riportando sempre un grande successo di pubblico. Così, quest’anno il concetto è stato approfondito creando una nuova tecnologia. Occhi incollati allo schermo, dunque, per vedere che effetto fa da casa ammirare Bolle che danza con queste proiezioni addosso, alla stregua di tatuaggi che prendono vita e trasformano il suo corpo e anche il suo approccio. Un bel modo per cominciare l’anno nuovo all’insegna di nuovi stimoli. Buon 2018 a tutti!
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